La prassi di fare acquisti online, fuori dai locali commerciali, insieme ad innumerevoli benefici comporta alcuni rischi. Tra questi la possibilità di vedersi consegnare a casa un pacco danneggiato dal corriere durante il trasporto o un prodotto non conforme o un prodotto del cui acquisto ci si è pentiti dopo l'acquisto.
In questo articolo vediamo brevemente come rifiutare pacco corriere perché si tratta di un pacco danneggiato e come rifiutare un pacco in contrassegno.
Quando e come rifiutare pacco corriere
Al momento in cui il corriere consegna il pacco al destinatario è importante che questi ne verifichi l'integrità in presenza del corriere stesso prima di poter firmare, in tutta tranquillità, lo svincolo. Il destinatario può accettare il pacco con riserva.
Se si desidera rifiutare la merce si può farlo specificandone il motivo. Qualora infatti i pacchi si presentassero danneggiati in qualsiasi modo o persino aperti, è bene che il destinatario controlli la merce inclusa in presenza del corriere e annoti con cura, sulla lettera di vettura ed eventuali documenti di consegna, quanto riscontra di anomalo.
Quando il destinatario rifiuta la consegna del pacco o della spedizione da parte del corriere, il vettore infatti chiederà di firmare il relativo documento comprovante il rifiuto della spedizione. Così facendo, sarà possibile aprire la procedura di rimborso per danni. Se non è comprovato che il tuo pacco sia stato danneggiato, il caso andrà risolto direttamente con il corriere. Una volta confermato il rifiuto della consegna da parte del destinatario, il corriere o l’azienda contatteranno il mittente per informare dell’accaduto e richiedere ulteriori istruzioni sul pacco rifiutato dal destinatario, che può essere restituito al mittente – come avviene nella maggior parte dei casi - o eliminato da parte del corriere.
Se invece non si presta attenzione a controllare il pacco prima di accettarlo, il destinatario rischia di accettare automaticamente il pacco danneggiato.
Pagamento spese di spedizione per un pacco rifiutato dal destinatario: a chi spettano
Il mittente è di norma colui a cui spetta pagare le spese di spedizione nel caso di rifiuto della consegna da parte del destinatario. Qualora si presentino eventuali altri costi legati alla restituzione della spedizione al mittente o alla sua distruzione saranno anche questi a carico del mittente, salvo che non siano stati fatti diversi altri accordi o stabiliti specifici termini previsti dal corriere.
Rifiuto pacco in contrassegno: quando e come funziona
Il destinatario può rifiutare un pacco o una spedizione in contrassegno qualora si sia pentito dell'acquisto effettuato. In questo caso, il pagamento del servizio di spedizione in contrassegno passerà in carico al mittente, al quale potrebbe anche essere richiesto di pagare le spese necessarie alla spedizione o alle altre operazioni conseguenti al rifiuto della consegna da parte del destinatario.